Una visione spirituale dei fatti politici

Una visione spirituale dei fatti politici
di Fausto Carotenuto

Poteri oscuri allâattacco dell’ambientalismo italiano.

Chi sono e perchŽ. Una posta in gioco altissima. Come uscirne bene. Una grande opportunità·

Alla vigilia delle elezioni, e nei mesi precedenti, una serie di forze dai contorni apparentemente poco chiari ha scatenato una campagna tendente a spegnere la voce degli ambientalisti in Italia.

Ultimo capro espiatorio, anche per la funzione svolta, il Ministro dellâAmbiente Pecoraro Scanio. Ma tramite lui lâintento  di colpire tutto il movimento ãverdeä italiano, e non solo quello che fa capo al suo partito.

Accuse risibili, forzature mediatiche del giornalismo schiavo dei poteri forti, per togliere credibilitˆ ad un intero movimento. Certo lâambientalismo italiano non  privo di pecche, di inesperienze, di leggerezze· In un difficile percorso di crescita che dai movimenti di base ha portato quelli che una volta erano giovani ed entusiasti idealisti a contatto con le melmose strutture di antichi ed oscuri poteri· Dagli atteggiamenti vischiosi e mai chiari, in percorsi pieni di trappole, di liturgie, di bizantinismi e di giochi di specchi di difficilissima interpretazione·

Con il rischio di ritrovarsi impigliati, anche con le migliori intenzioni, in situazioni strane e poco chiare. Magari in trappole appositamente tese proprio da chi mal digeriva i giovani entusiasti: quei nuovi rompiscatole dellâambientalismo del ãnoä . Del no alle loro vecchie e nuove trame.

Certamente il movimento ambientalista italiano ha delle debolezze· e se vuole sopravvivere deve trovare strade nuove e percorsi pi limpidi, scegliendo meglio le strategie ed i compagni di strada. Ma certamente non fa parte di quelle strutture di potere trasformiste e trasversali che da sempre vivono succhiando il sangue – energetico, psichico ed economico – degli italiani. E che ora sono dietro alla campagna per ridurre al silenzio le poche voci indipendenti rimaste in circolazione.

In effetti la posta in gioco  altissima, forse ben pi alta di quanto non ritengano gli stessi attori di queste vicende.

Le origini spirituali dellâambientalismo

Per afferrare di cosa parliamo, in una visione spirituale delle vicende umane,  indispensabile rifarsi, sia pure brevemente, ad un quadro di fondo[1] <#_ftn1> diverso dal solito, semplice teatrino della politica, dal gioco di specchi che ci viene presentato dai media per fuorviarci.

Per capire le cose bisogna tentare di ãvolare altoä, per guardarle da sopra. Finch ci si sta in mezzo, soprattutto nei meccanismi di azione e reazione psichici, o psichico-sentimental-politici, non si pu˜ avere la chiarezza di comprenderne il senso ed il funzionamento.

La vicenda evolutiva umana , da questo punto di vista spirituale, la storia di una umanitˆ in evoluzione, prima fisica e poi della coscienza.

La coscienza  quella capacitˆ operativa – del cuore e della mente – di creare intorno a sŽ cose e situazioni nuove, buone, belle e giuste. Utilizzando azioni intelligenti piene di amore.
Si tratta del progetto di evoluzione che sta gradualmente portando lâumanitˆ a crescere, partendo da un insieme di ãcreatureä figlie di un mondo spirituale ãmadre e padreä. Fino a diventare nuovi creatori, che si aggiungono un poâ alla volta allo stuolo di gerarchie creative che prima degli uomini si sono evolute nel meraviglioso disegno del mondo spirituale.
E delle quali Dante ha avuto una illuminata e sintetica immagine nel Paradiso[2] <#_ftn2> .
Lâumanitˆ  entrata non da molto nellâera di possibile sviluppo della coscienza.
E quando  che si vede che un gruppo in evoluzione comincia a diventare veramente cosciente, e quindi a passare da semplice ãcreaturaä a ãcreatoreä?
Forse la risposta  in quella spendida immagine iniziatica di Dante che descrive la visione dei cori angelici (che non sono altro che i vari e crescenti gradi di capacitˆ creativa dei gruppi di coscienze che evolutivamente ci precedono):

Questi ordini di s tutti sâammirano,
e di gi vincon s“, che verso Dio
tutti tirati sono e tutti tirano.[3]

Cosa significa? Significa che tutti i vari gradi di coscienza superiore, che corrispondono a crescenti capacitˆ creative, prendono forza ed esempio dai livelli creativi superiori ö ãdi su tutti sâammiranoä. E quindi operano con le loro forze operative dâamore nei livelli inferiori in modo tale – ãe di gi vincon s“ä – che tutti i vari livelli creature-creatori aiutano e vengono contempora-neamente aiutati ad evolvere verso il livello massimo di coscienza e capacitˆ creativa (Dio).

Una vera e propria intelligente ed amorosa ã Scuola di Deiä.[4] <#_ftn4>

In base a questa visione, si pu˜ dire che un gruppo in evoluzione comincia veramente a dirsi cosciente quando comincia a dare segni di occuparsi dei gruppi evolutivi inferiori. E di farlo con tutto lâamore e lâattenzione possibile. Come fa Dio.

Lâumanitˆ  entrata precisamente in questa fase, da non molto tempo.

Da quanto tempo infatti alcuni gruppi di uomini hanno cominciato ad occuparsi per amore degli animali, delle piante, dei minerali che popolano insieme a noi la Terra Madre· e non pi soltanto per ãpredareä ciecamente ed egoisticamente ?

Tutto sommato da poche decine di anni, ed ancora in maniera abbastanza confusa, quasi sognante· In certi casi troppo esclusivamente sentimentale e poco pensata.. In certi altri troppo razionale e materialista·

Ma comunque in un modo giˆ forte, e sulla base di una grande spinta dâamore che troverˆ un poâ alla volta il modo di unire saldamente il cuore e la mente in potenti pensieri ed in azioni coscienti.

E chi sono queste punte avanzate dellâUmanitˆ, ancora in gran parte confuse, sognanti, ma spinte da un impulso profondo nella direzione giusta?

Sono le avanguardie ambientaliste di tutto il mondo.

Sono loro le portatrici di un grande, sano, meraviglioso impulso del cuore. E che ora, un poâ alla volta, devono imparare a capire meglio come si fa e perchŽ.

Le strategie contro lâambientalismo

Di fronte a tutta lâumanitˆ, e quindi anche di fronte a queste forze sane, di avanguardia della coscienza, il mondo spirituale ha posto delle forze cosiddette dellâãostacoloä. Che spesso noi per brevitˆ, e semplificando forse troppo, chiamiamo forze oscure, o del Male. La loro funzione  quella di stimolare i muscoli della nostra coscienza, che altrimenti dormirebbe beatamente, facendo pigramente poco o nulla·

Queste forze oscure sono ben organizzate, ed il loro intento  quello di ostacolare la crescita della coscienza umana in genere.

Nella nostra epoca questo viene fatto soprattutto in due modi:

cercando di diminuire le forze vitali che ci consentono di pensare e di sentire liberamente. Attraverso un attacco indiscriminato alla vitalitˆ della Terra e di tutti gli esseri che la abitano (inquinamento, onde elettromagnetiche, cibi privi di energie, farmaci debilitanti, tecnologie distruttive dellâambiente, ecc.) e alle forze di pensiero e di cuore degli uomini (diffusione, attraverso i media del potere, di forme pensiero negative, devianti, di frequenze bassissime ed egoiste, di una interpretazione solo materiale della vita e dellâevoluzione, ecc·) cercando di deviare le buone intenzioni degli uomini che si stanno risvegliando, impossessandosi delle sane spinte del cuore ed indirizzandole verso forme di pensiero e di azione manipolate, inutili o dannose per le coscienze.

Nonostante questo – e spesso ãgrazieä a questo – la crescita silenziosa delle coscienze sta avvenendo in modo esponenziale. Il tasso di risvegli dellâumanitˆ negli ultimi anni  altissimo. Ma ce se ne accorge solamente se si buttano in un angolo le immagini, le interpretazioni e le notizie ansiogene e terrorizzanti fornite dai media, e se ci si concentra sulla osservazione di come stiamo mutando noi e le persone che conosciamo, quelle intorno a noi. Di quanto meno materialismo, di quanta voglia di amore e di comprensione del senso vero della vita si stia ora sviluppando nelle gente. In silenzio, in forme ancora confuse, ma sempre pi forti· In strati sempre pi ampi ö anche se ancora minoritari ö della popolazione, a prescindere dalle condizioni culturali o sociali.

Uno dei fondamentali indici rivelatori di questo iniziale risveglio spirituale  rendersi conto di quante persone in pi sono seriamente preoccupate per lâambiente e per gli esseri viventi.

Per questo motivo le forze ãoscureä, che controllano pressochŽ tutti i governi, le strutture di potere, i mass media e la finanza, sono in situazione di emergenza: non riescono pi a contenere la marea montante delle coscienze· Rischiano di perdere in pochi anni il gregge semiconscio che li ha alimentati per tanto tempo·

E quindi hanno elevato il livello di attacco alle forze vitali, di pensiero, di cuore ed energetiche a disposizione degli uomini.

Ma il risultato  tuttora che le azioni malevole di questi gruppi, per reazione – ed in attuazione dei piani del mondo spirituale positivo – stanno ulteriormente alimentando la crescita della coscienza umana.

Mai come in questo momento, forte e crescente  la reazione e la preoccupazione della gente per i disastri ambientali prodotti dai poteri oscuri.

Il tema ambientale  ormai, ma lo sarˆ ancora di pi nei prossimi anni, IL TEMA CENTRALE di qualsiasi dibattito politico, sociale, economico e culturale.

In una situazione di questo tipo, la cosa pi importante  che lâopinione pubblica abbia a disposizione dei testimoni bene informati e capaci di far capire bene quali sono i disastri ambientali presenti e quelli futuri prodotti dalle strategie dei poteri oscuri. Eâ quindi necessario che gli ambientalisti veri abbiano voce e credibilità.

In base a queste stesse considerazioni le forze oscure stanno ulteriormente articolando ed aggiornando la loro strategia:

togliere voce e credibilitˆ ai testimoni scomodi, alle punte avanzate dellâambientalismo organizzato, che pi di altre sono capaci di ãsvelareä le azioni malevole e portarle a conoscenza di ampi strati della popolazione; manovrare per escluderle dalla possibilitˆ di partecipare a futuri governi e per sporcarne lâimmagine. intercettare in tutti i modi la voglia crescente di amore per la Terra, per le piante e per gli animali, creando UN FALSO AMBIENTALISMO, un ambientalismo deviato, corrotto, di facciata, che fornisca cibo avvelenato a chi  affamato di giustizia e di azioni di amore e di salvaguardia degli equilibri naturali. E che nella sostanza lasci libere le forze dellâostacolo di compiere le peggiori nefandezze sullâambiente.

Non voglio fare nomi, ma ognuno giudichi da solo, sia a livello internazionale che nazionale, i nuovi ambientalisti ricchi, pieni di mezzi, di audience, di potere e di premi internazionali.

Che indirizzano lâambientalismo verso forme devianti, nelle quali lâunico obiettivo  la salvaguardia della sostenibilitˆ degli aspetti ãeconomiciä della Terra. Ancora considerata come miniera da sfruttare, e quindi da far durare il pi possibile come vittima della nostra predazione. E non da considerare, con tutti i suoi esseri, il partner nobile, indispensabile e amoroso della reciproca crescita evolutiva fisico-spirituale.

Le manovre anti-ambientaliste in Italia

In Italia questa strategia si sta ora realizzando con grande spiegamento di mezzi, per arrivare ad una ulteriore fase di centralizzazione ed omologazione del potere in mani oscure, utilizzando facce apparentemente buoniste e rassicuranti. Un accorciamento delle catene di comando che vuole togliere qualsiasi spazio e qualsiasi potere residuo agli indipendenti.

Le nuove formazioni, sorte improvvisamente con grande potenza e sostegno mediatico dalle nebbie di certi strani e antichissimi poteri, si sono immediatamente messe allâopera.

Da una parte bisognava isolare, respingere e diffamare il classico ambientalismo italiano. Che avrˆ anche commesso errori di crescita, ma che non  sufficientemente malleabile, perchŽ non dipende organicamente dai poteri oscuri. E conserva ancora, quanto meno come punti di riferimento, sentimenti di amore e di giustizia per la Terra e per gli esseri che la abitano.

E dallâaltra occorreva creare un nuovo ambientalismo falso, di facciata, fatto da gente disposta a tutto, riempita di mezzi. Con lo scopo di tentare di addormentare le coscienze e di far passare nei prossimi anni senza grandi strepiti tutto quello che gli ambientalisti genuini non farebbero mai passare. Questo  lâambientalismo che ci ritroveremo nelle grandi formazioni ãglobalizzantiä, alla ricerca di effetti ãsoporiferiä sulle masse. Anche su quelle che amano la Terra e la Natura, e che vogliono la salute vera, propria e dei propri figli. Feste, sagre, cerimonie, associazioni ed istituzioni vecchie e nuove prive di ideali veri, convegni su temi deviati o parziali, inginocchiamenti alla ragion di stato· occhi che si chiudono di fronte alle necessitˆ di compromesso nellâambito di grandi forze politiche che tutto devono comprendere e mediare·. Ne vedremo delle belle!

Il nuovo ambientalismo del fare, come viene presentato· Del fare gli interessi dei poteri oscuri.

Il progetto quindi  di eliminare i testimoni scomodi, le voci indipendenti, di creare un ambientalismo falso e poi di procedere brutalmente con tutte le operazioni contro la coscienza umana attraverso lâambiente.

Se non faremo qualcosa di efficace soprattutto alimentando un grande movimento ideale dâopinione, i prossimi governi, quali che siano, partiranno con enorme forza e decisione in grandi campagne contro la Natura: il ritorno del nucleare (sarˆ passato sempre di pi come la vera energia alternativa!!!), le grandi opere di disturbo delle energie vitali (TAV, Base nucleare di Vicenza, gallerie e megaponti vari, ecc·), il moltiplicarsi delle selve di antenne, i rigassificatori, i termovalorizzatori, gli OGM, lâimpoverimento e lâavvelenamento delle acque, dei suoli, dei cibi, dellâaria, i medicinali debilitanti, ecc· in una lista infinita di aggressioni alla nostra forza vitale.

Una grande, storica opportunità

Cosa fare? Prima di tutto occorre che tutti noi ci decidiamo a non disinteressarci della politica, ma a partecipare, a livello locale e a tutti i livelli che ci sono possibili. Per riempire la politica e i movimenti di opinione con i contenuti di coscienza degli uomini di buona volontà.

Non possiamo lasciare le leve del potere ed i movimenti di opinione solamente ai poteri oscuri che vogliono impossessarsene completamente. Non possiamo andare a votare per il ãvampiroä con la faccia migliore o la voce pi suadente. Solo perchŽ ci manipola in modo pi rassicurante di un altro.

Ma occorre sostenere e difendere quei pochi uomini e gruppi che ci sembrano indipendenti, e partecipare attivamente al loro lavoro. Dargli anche una mano a capire meglio in quale direzione muoversi· Per quanto possiamo, ma con tutto il peso della nostra intelligenza, del nostro cuore, dei nostri ideali.

Se ci interessa lâambiente, non stiamo solamente a giudicare gli ambientalisti per quello che riescono o non riescono a fare e per come lo fanno. Ma diventiamo noi ambientalisti attivi!

Eâ comunque chiaro che anche i movimenti ambientalisti dovranno rafforzarsi: fino ad ora hanno svolto in tanti casi un buon lavoro. Ma adesso, in base alle cattive esperienze fatte, ed alle crescenti sfide poste dai poteri oscuri, occorre un chiaro salto di qualitˆ.

Un vero salto di qualitˆ pu˜ significare solo una cosa: elevare decisamente in alto la frequenza morale ed ideale delle organizzazioni ambientaliste.

Lavorare prima al contenuto ideale e poi agli aspetti organizzativi. Prima alle basi spirituali di un movimento che, se anche non se ne rende conto,  fondamentalmente un movimento per la crescita evolutiva, e quindi spirituale, dellâumanitˆ e dellâintero pianeta.

Lavorare ad un contenuto ideale nel quale tutti quelli che amano la Terra e la Natura possano riconoscersi. Lavorare non tanto e solamente ad una struttura burocratico-organizzativa, ma soprattutto ad un grande movimento di opinione, nel quale immettere degli elementi di coscienza forti e forse in parte dimenticati:

ricordarsi di far parte di un meraviglioso PROGETTO EVOLUTIVO DI CRESCITA di tutte le coscienze e di tutti gli esseri della Natura, al quale tutti siamo chiamati a partecipare; rimettere al centro del rapporto con lâambiente una grande CORRENTE DI AMORE per la Natura con tutti i suoi esseri e per Madre Terra; questa corrente vitale non  una opzione, ma  assolutamente indispensabile; immettere in tutte le azioni alle quali gli ambientalisti sono chiamati – in ambito politico, sociale, culturale, operativo – il pensiero profondo, la guida morale certa che per fare qualcosa di positivo occorre FARLO CON INTELLIGENZA ED AMORE per gli altri e per lâambiente, e non per se stessi·

E allora tutto il mondo spirituale, tutte le forze di coscienza creativa dellâuniverso saranno con il movimento ambientalista a dargli sostegno.

Tantissime persone sono pronte a riconoscersi in un movimento ideale e di opinione di questo tipo.

Bel al di lˆ dei piccoli numeri degli attuali sostenitori.

Un movimento libero da compromissioni con il potere, da vecchi ideologismi, da forzate classificazioni di tipo politico· Libero di dar voce al meglio che c⏠nelle donne e negli uomini pi avanzati dei nostri tempi.

Nei ranghi degli attuali movimenti ambientalisti giˆ esistono coscienze che vibrano con questi ideali· Ed alle quali il mondo spirituale si sta giˆ avvicinando·

Ora serve una buona dose di coraggio.

Eâ questa la grandissima opportunitˆ fornita dallâattuale, brutale attacco delle forze oscure agli ambientalisti: finalmente trovare la forza per sfrondare lâinutile, eliminare i compromessi, staccarsi dalle frequentazioni con gli uomini ãgrigiä, spegnere i personalismi· Privilegiare ed alimentare il contenuto ideale e di amore, unica base possibile di una autentica coscienza ambientalista.

Il primo equilibrio ecologico da salvare per un ambientalista  quello della propria anima.

Altrimenti tanto vale iscriversi alle forze oscure·

[1] <#_ftnref1> Per maggiori informazioni sui vari aspetti di fondo di questo articolo, vedi il libro ãIl Mistero della Situazione Internazionaleä, di Fausto Carotenuto, edizioni Il Ternario srl, sito www.ilternario.it [2] <#_ftnref2> Paradiso, Canto XXVII [3] <#_ftnref3> XXVII canto del Paradiso. [4] <#_ftnref4> In quella direzione che il Cristo, nel Vangelo di Giovanni, chiaramente indica agli uomini: ãVoi siete Deiä[4]. Frase che nessun finto potere religioso vuole mai prendere sul serio, per non perdere potere materiale rinunciando alle creature-schiavo.